Carissimi,
come già sapete sono ancora sospesi gli incontri di catechismo, i nostri ragazzi però hanno bisogno di essere accompagnati ed aiutati a vivere bene questo momento. Vorrei suggerire un gesto molto semplice alle nostre famiglie e cioè di pregare insieme ai propri figli, alla sera prima di cena, con il Padre nostro, l’Ave Maria e il Gloria al Padre, in modo particolare per le persone inferme e per chi li assiste. Così tante piccole chiese domestiche saranno in comunione e la nostra comunità non smetterà di pregare e di sperare.
Un caro saluto dai vostri preti.