Carissimi,
a tutti i fedeli è chiesta una collaborazione responsabile nella gestione economica che viene espressa dal Consiglio per gli Affari Economici eletto ogni 5 anni. Di esso il parroco deve obbligatoriamente avvalersi nell’amministrazione dei beni parrocchiali.
Un criterio importante, di cui il Consiglio per gli Affari Economici deve tener conto, è la trasparenza: la comunità cristiana deve conoscere la situazione economica della propria parrocchia.
Come tutti sanno la nostra Chiesa di San Filippo è stata ultimamente ristrutturata per una spesa prevista di 580.000,00 euro. Purtroppo come spesso succede, anche nelle ristrutturazioni delle case, l’aggiunta di lavori necessari ha portato ad un ulteriore spesa. Avendo ricevuto dalla CEI con l’8xmille 311000,00 euro e attivato un mutuo di 150000,00 euro per cui paghiamo euro 990.00 al mese, oggi si ravvede la necessità di allargare il mutuo per ancora Euro 165000,00 in modo da saldare il conto con la ditta che ha fatto i lavori.
La situazione economica che il nostro paese sta vivendo non è certamente favorevole Ad oggi nella cassa parrocchiale abbiamo circa 14600,00 euro, grazie alla possibilità che ci è stata data di sospendere per sei mesi il mutuo causa Covid-19 e al pagamento delle bollette di tre mesi fatto dalla diocesi.
Se qualcuno avesse la possibilità, sia in forma privata, sia imprenditoriale di fare qualche donazione certamente alleggerirebbe il mutuo da attivare. Per questo motivo pubblichiamo sul sito della Parrocchia e nella bacheca in fondo la Chiesa l’IBAN su cui poter fare eventuali versamenti.
Confidiamo nella provvidenza di Dio e nella generosità della comunità.
S. Benedetto del Tronto, 8 novembre 2020
Il Consiglio per gli Affari Economici
Quanti volessero offrire un contributo può farlo tramite bonifico bancario intestato a:
Parrocchia S. Filippo Neri, via S. Di Giacomo,30- San Benedetto del Tronto
Iban: IT33U0306909606100000149694
In allegato quanto il TUIR (Testo Unico Imposte sul Reddito – D.P.R. n. 917 del 22-12-1986) dispone in merito alle erogazioni liberali a favore delle parrocchie.