Dicembre 2020
24 | Gio | Ore 18.00 Messa della Vigilia Ore 19.30 Messa della notte |
25 | Ven | Natale Ore 07.30 – ore 09.30 – ore 11.30 – ore 17. 30 – ore 19. 00 |
26 | Sab | Ore 15.30 – ore 18.00 – ore 19.30 |
27 | Dom | Santa Famiglia Ore 07.30 – ore 09.30 – ore 11.30 – ore 18. 30 |
28 | Lun | Ore 07.00 – ore 18.30 |
29 | Mar | Ore 07.00 – ore 18.30 |
30 | Mer | Ore 07.00 – ore 18.30 |
31 | Gio | Ore 18.00 – ore 19.30 Messa Te Deum |
GENNAIO 2021
1 | Ven | Madre di Dio – Giornata della Pace Ore 07.30 – ore 09.30 – ore 11.30 – ore 18.30 |
2 | Sab | Ore 15.30 – ore 18.00 – ore 19.30 |
3 | Dom | Ore 07.30 – ore 09.30 – ore 11.30 – ore 18. 30 |
4 | Lun | Ore 07.00 – ore 18.30 |
5 | Mar | Ore 18.00 – ore 19.30 |
6 | Mer | Epifania – Giornata dell’infanzia Ore 07.30 – ore 09.30 – ore 11.30 – ore 18. 30 |
Il Decreto-Legge n. 172, contenente ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19, introduce – come ormai noto – alcune limitazioni agli spostamenti durante il periodo natalizio, dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. Nei giorni 24, 25, 26, 27, 31 dicembre 2020 e 1, 2, 3, 5, 6 gennaio 2021 si applicano le misure previste per le cosiddette “zone rosse”, elencate all’art. 3 del DPCM dello scorso 3 dicembre. Nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e il 4 gennaio 2021 si applicano, invece, le misure previste per le cosiddette “zone arancioni”, elencate all’art. 2 del DPCM dello scorso 3 dicembre.
Nella situazione disegnata dal Decreto-Legge non ci sono cambiamenti circa la visita ai luoghi di culto e le celebrazioni: entrambe sono sempre permesse, in condizioni di sicurezza e nella piena osservanza delle norme.
Durante i giorni di “zona rossa” si consiglia ai fedeli di avere con sé un modello di autodichiarazione per velocizzare le eventuali operazioni di controllo. La Circolare del Ministero dell’Interno del 7 novembre 2020 ha precisato che i luoghi di culto dove ci si può recare per una visita o per la partecipazione a una celebrazione “dovranno ragionevolmente essere individuati fra quelli più vicini”.
Durante i giorni di “zona arancione” i fedeli potranno raggiungere liberamente qualsiasi luogo sacro sito nel Comune di residenza, domicilio o abitazione. Se esso ha una popolazione non superiore a 5.000 abitanti è possibile recarsi in chiese situate in altri Comuni che non siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30 km.
“Nel silenzio delle tante ferite che incidono profondamente sul corpo, nell’anima e nello spirito, sappiamo per fede che sta per fare capolino la voce dell’angelo, che porterà la notizia attesa da sempre: ‘Vi annuncio una grande gioia: oggi è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore’”.