NESSUNO E’ COSI POVERO DA NON POTER DONARE – Avvento di Carità

Carissimi,

stiamo riscoprendo la bellezza del camminare insieme, ma avvertiamo anche la fatica di chi non riesce a stare al passo con gli altri. Non è facile per chi non ha casa, chi non ha lavoro, chi pensa di non avere futuro.

Mentre ci prepariamo a celebrare il Natale, la festa di Dio che si dona a noi, sarebbe bello che le nostre comunità, le famiglie, le imprese del territorio, facessero un gesto di carità in occasione della tradizionale raccolta prevista per la terza domenica di Avvento, il prossimo 12 dicembre 2021. Vi proponiamo:

  • Regalare un mese di lavoro a persone che sono in difficoltà: con trecento euro possiamo attivare un tirocinio formativo da 20 ore lavorative settimanale per un mese.
  • Offrire un po’ del proprio tempo e delle proprie competenze per realizzare, con i senza dimora, un orto sociale su un appezzamento di terreno messoci a disposizione del Vescovo e per attivare un piccolo laboratorio di falegnameria.
  • Coinvolgere i più piccoli, attraverso gli educatori e i catechisti, per preparare “Le buste di Natale” con prodotti per l’igiene e la bellezza… nella vita non c’è bisogno solo di cibo, ma anche di tanto altro. La Caritas metterà a disposizione delle ‘buste’ bianche, che potranno essere decorate e riconsegnate nelle celebrazioni Eucaristiche, domenica 12 dicembre 2021.

Ci accompagnino le parole del nostro Vescovo Carlo: “La Chiesa ha bisogno della profezia di chi cammina più veloce, ma non si può pensare a una Chiesa fatta dalle élite dei perfetti (ammesso che ci siano). Non si deve mai dimenticare però che ci si deve piegare ad aiutare gli ultimi che forse stanno arrancando nel cammino, pur non rifiutandosi ad esso, in caso contrario quello che sì perde è la carità. Ma che cosa è la fede senza la carità?” (Camminare insieme p.14).

La Caritas diocesana

Per donazioni: Iban: IT61K0306909606100000148373

Causale: Avvento di Carità 2021

Per le imprese o le famiglie che avessero bisogno di usufruire dei benefici fiscali possono contattare la Caritas.